martedì 8 maggio 2012

Oggi fai da te: lo yogurt fatto in casa



Restiamo sul tema yogurt e parliamo del fai da te:
Fare lo yogurt in casa non è affatto un'operazione difficile, bastano alcuni accorgimenti per ottenere
la nostra bianca crema (detto così sembra pure più buono)

Inizialmente ho provato a fare lo yogurt in casa senza yogurtiera:ottimo risultato ma occorre un po' di tempo.

Ecco il mio procedimento (se guardate in rete troverete molti altri tutorial ma per me questo è il metodo migliore)

Gli ingredienti sono 2:
un litro di latte
200gr di yogurt bianco (deve restare fuori frigo qualche ora)

La prima volta dovremo utilizzare uno yogurt del supermercato (in genere Kyr o Activia) ma le volte successive utilizzeremo il nostro yogurt così abbatteremo ancor di più i costi.
Lo yogurt-Come sceglierlo:
Dev'essere lontano dalla scadenza, meglio se mancano almeno 3-4 settimane (controllate i barattoli sul fondo dello scaffale)
e deve avere la lista ingredienti più breve possibile ossia: latte, fermenti lattici e al massimo un po' di zucchero (ma se non c'è tanto meglio).
Accorgimenti:
Lo yogurt 'madre' deve arrivare lentamente a temperatura ambiente, in modo da non uccidere i fermenti. Meglio tirarlo fuori dal frigo almeno un paio d'ore prima.
Questo è di vitale importanza perchè se i fermenti muoiono possiamo dire addio allo yogurt, ci resterà semplicemente il nostro latte tale e quale.
Il latte- Come sceglierlo:
In genere utilizzo latte intero o al massimo parzialmente scremato.
Per la marca regolatevi a vostro piacimento, potete utilizzare anche il latte crudo del distributore.
Accorgimenti:
Se utilizzate il latte crudo ricordatevi di bollirlo una decina di minuti.
Procediamo:
Scaldiamo il latte sul fuoco, deve raggiungere una temperatura attorno ai 40-45 gradi, non di più (con il latte crudo dopo averlo portato ad ebollizione aspettate che torni a 40-45°)
Se avete un termometro da cucina bene, se no potete fare la 'prova dito': immergendo la punta di un dito (ben pulito ovviamente)
dovete resistere 10 secondi senza scottarvi.
Durante questa fase io tengo lo yogurt in una scodellina vicino al fornello così la temperatura continua ad alzarsi lentamente.
Arrivati a temperatura si spegne il fuoco,si prende qualche cucchiaio di latte caldo e lo si aggiungo allo yogurt in modo da stemperarlo e aiutarlo a sciogliersi.
Quando lo yogurt è ben sciolto lo mettiamo nella pentola con il resto del latte e mescoliamo bene.
A questo punto abbiamo 3 modi per farlo diventare yogurt:
metodo 1 (quello che uso io di solito)
con un mestolo mettiamo delicatamente il nostro 'latte caldo' in piccoli vasetti monodose, lavati ben bene con acqua bollente per sterilizzarli, li chiudiamo e li avvolgiamo con dei vecchi maglioni di lana oppure con una coperta in modo che si raffreddino molto lentamente. Di solito mi vengono 5-8  vasetti (dipende dalle dimensioni) e quando li sistemo nella coperta li metto 4 sotto e 4 sopra per far si che il calore si conservi il più possibile.
Trascorse 6-8 ore mettiamo i vasetti in frigo e nel giro di un paio d'ore avremo il nostro yogurt.
Più lo teniamo a riposo più tenderà ad addensare ma non superiamo le 8 ore se no diventa tutto acido.
metodo 2
copriamo la pentola con un coperchio e continuiamo come nel metodo 1, si copre con della lana e poi si mette in frigo.
Personalmente preferisco i vasetti così è già pronto se voglio portarlo fuori casa ma se vi serve per cucinare potete evitare l'invasamento.
Metodo 3
Travasiamo il latte dentro un termos (quelli per mantenere calde le bevande, l'ho scritto bene?) e lo lasciamo riposare, sempre per 6-8 ore, dopodichè possiamo invasarlo e metterlo in frigo a riposare sempre per un paio d'ore.
Il nostro yogurt è pronto, si conserverà tranquillamente per una settimana.
Da qui in poi il costo sarà dato solamente dal latte, meglio di così cosa possiamo volere?

Qualche mese fa ho acquistato una piccola yogurtiera, costa circa 20 euro e il procedimento in questo caso è ancora più semplice:
prendiamo il latte e lo yogurt a temperatura ambiente, li mettiamo nella vaschetta della yogurtiera (la mia ha una vaschetta da poco più di un litro ma esistono anche quelle con i vasetti), mescoliamo delicatamente fino ad amalgamare bene i due e li lasciamo li belli fermi per 7 ore, non so se poi il tempo cambia in base alla marca della yogurtiera ma penso sia sempre quello.
Una volta pronto lo mettiamo nei vasetti e via in frigo.

Osservazioni:
Forse devo ancora imparare bene ad usare la yogurtiera ma lo yogurt mi viene leggermente più liquido così che con il metodo della pentola.

Ora siamo pronte per assaggiare il nostro yogurt buono e sano, senza coloranti o additivi chimici strani, per gustarlo possiamo condirlo con miele e noci, marmellata, frutta secca o frutta fresca e cereali, oppure utilizzarlo come base per gustosi frullati, torte o gelatini hand made.
Visto che è uno yogurt 'neutro' possiamo utilizzarlo anche per le salse o per marinare la carne, poi volete mettere la soddisfazione di mangiare il proprio yogurt?
Scusate se sono stata prolissa
Buona produzione e..... buon appetito

3 commenti:

  1. Grande Elisa!!!! Proverò...mi ero trovata male a farlo coi fermenti, era troppo acido...con questo metodo forse resta meno "forte"!!!
    Foky

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  2. @Foky: Ma ciaoooo =)
    In questo modo è decisamente poco acido, lo mangio pure io che non sono amante (lo yogurtaro di casa è il marito)

    @Viky: Si si, è anche un ottimo passatempo ;p

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